Prove di cani da pastore in conduzione sugli ovini al Parco del Rio Vallone (Mb)

Anche i sogni di noi cinofili si avverano… basta crederci. Così è stato possibile creare nel Parco del Rio Vallone, e precisamente nella struttura della CEM ambiente s.p.a., un evento di sheepdog Traditional Style, alla Francese, alla quale partecipano diverse razze di cani pastori, con attitudini al lavoro sul bestiame, in questo caso ovini.
Con un po’ di entusiasmo riesco a far incontrare lo staff direttivo del CLB con i responsabili, il dott. Merati e il dott. Di Martino, del Parco del Rio Vallone e della CEM ambiente s.p.a, l’azienda che gestisce la vecchia discarica di Milano negli anni 1970/1980. Tutto procede benissimo, il posto piace innanzitutto per la sua estensione, posizione e bellezza, al suo interno si trovano tre laghetti artificiali, alberi da frutto e altre realtà produttive di grande interesse, non solo comunale, il tutto è ben recintato e garantisce massima sicurezza a cani e pecore. Con gli amici del campo di Suisio, dove solitamente si allenano i pastori bergamaschi e alcuni pastori tedeschi, in un tempo record si è ideato il percorso con la costruzione di un ovile e ostacoli naturali e artificiali che simulano la realtà che il pastore e il suo gregge si trovano ad affrontare nella quotidianità. Nel primo pomeriggio di sabato 8 giugno arrivano il presidente del CLB prof. Cavalchini, con il giudice Loucka Radko, proveniente dalla Rep. Ceca, gli amici di Suisio con i loro cani da pastore bergamasco, pastori tedeschi ed anche un incrocio di cane da pastore. Si aggiungono gli amici provenienti dalla Svizzera e dalla Francia con i loro stupendi cani… tre pastori dei Pirenei, un pastore Bergamasco, due ACD (Cattle Dog) un pastore tedesco. Arriva anche una rappresentanza di amici “borderisti” felici di partecipare alla dimostrazione – spettacolo del sabato. Intanto si uniscono i primi gruppi di spettatori e li facciamo posizionare in alto sopra una collinetta dove lo spettacolo offerto dai nostri “pastoristi” si gode a 180 gradi e in totale sicurezza. Il pubblico resta colpito dalla bravura dei nostri amici e dei loro cani… c’è chi lavora anche con due cani contemporaneamente suscitando ammirazione e stupore tra il pubblico adulto e non; il prof. Cavalchini fa da spiker al numeroso pubblico intervenuto, fornendo spiegazioni su quanto è possibile osservare. I bimbi desiderano accarezzare i cani e le pecore e questo ha comportato un ulteriore impegno del personale adibito alla sicurezza. Nel finale della manifestazione-spettacolo sono i borderisti ad accendere l’entusiasmo e le discussioni tra il pubblico a riguardo alla diversità dei cani e del loro stile di lavoro col bestiame. Pare strano ma si arriva alla cena e subito dopo alla proiezione del film L’ULTIMO PASTORE di Marco Bonfanti che vede un bel numero di spettatori attenti alla rappresentazione…
La domenica, nonostante la pioggia che a tratti ha caratterizzato la prima mattinata, si è visto una buona partecipazione di pubblico di adulti, adolescenti e bambini, tutti entusiasti della gara. Il giudice chiama a se i concorrenti, suddivisi per classi, e spiega loro il percorso da fare e le modalità di esecuzione. In un baleno ha inizio la gara vera e propria dove i nostri amici hanno dato prova dell’abilità raggiunta coi loro cani con gioia, pur mantenendo alta la competitività tra di loro. I nostri cani si sono comportati da veri campioni sino all’ultima gara. Il pubblico partecipante all’evento della domenica ha applaudito con entusiasmo e ha chiesto informazioni riguardo a futuri eventi. Al termine si è andati a pranzo al quale hanno fatto seguito le premiazioni e l’attività di Social Dreaming condotta dal dr. Giancarlo Stoccoro sul film proiettato la sera precedente. Nel pomeriggio, mentre si aspetta l’autotrasportatore per far rientrare le pecore a casa, a Suisio, un gruppo di bimbi è stato allietato da Fabrizio Nava, proprietario delle pecore, che con il suo cane da pastore bergamasco ha dato prova della capacità di interazione del cane con i bambini e che, utilizzando anche i comandi, si è inventato un gioco di gruppo, lasciando tutti noi presenti stupiti e meravigliati. Sicuramente ritorneremo al Parco del Rio Vallone anche perché l’area messa a disposizione, a detta di tutti i partecipanti, è FAVOLOSA e va ovviamente valorizzata ed utilizzata anche per competizioni di carattere internazionale…
Arrivederci al prossimo evento sheepdog al Parco del Rio Vallone organizzato dal CLB.

Antonio Sileo